Il Pane Bianco con lievito Madre
Ciao a tutti, una volta capito come si fa il lievito madre, passiamo al secondo step, ovvero il suo utilizzo. Intanto avete dato un nome al vostro lievito? Il mio si chiama Lazlo 💕, fateci sapere come si chiamano i vostri e mandateci tante foto
Oggi utilizzeremo il nostro lievito facendo l’alimento più semplice ma più buono che esiste: il pane.
La virtù del pane è nel fatto che il pane si mangia tutti i giorni, anche più volte al giorno, e il suo profumo non stanca mai. Persino l’amore più grande dopo un po’ finisce per annoiare. Ma il pane è sempre nuovo, sempre buono.
(Fabrizio Caramagna)
Questa frase mi sembra più che esplicativa di quanto è bello e buono il pane, e sarà ancora meglio dal momento che utilizzerete il lievito madre fatto crescere da voi, nelle vostre cucine, con tanto amore.
Questo è un pane di farina bianca, inserisco i dosaggi per una forma piccola, ma se volete potete raddoppiare o triplicare le dosi.
Ricordate la mattina che decidete di fare il pane di rinfrescare il vostro lievito madre, sul presto, trascorse 4 ore sarà triplicato e potrete utilizzarlo per questa ricetta.
INGREDIENTI:
- 250 g di farina
- 4g o ¾ di cucchiaino di sale
- 150 ml di acqua calda
- 75 g di lievito madre (già rinfrescato)
PROCEDIMENTO:
In una ciotola fate sciogliere il lievito madre(1) nell'acqua tiepida (2), fino a che il lievito sarà ben sciolto(3).A questo punto unite gli ingredienti secchi (farina e sale) a quelli umidi (4) e mescolate bene, prima con un cucchiaio di legno e poi con le mani fino ad ottenere un impasto compatto (5). Se state utilizzando una planetaria, mescolate a velocità media con un gancio a foglia fino ad ottenere un impasto compatto e omogeneo.
Lasciate riposare per 10 minuti l'impasto ottenuto nella ciotola, coprendola con un coperchio o con una ciotola più piccola. Questi passaggi sono importanti per la formazione del glutine, responsabile dell’elasticità dell’impasto. Esso è inoltre importante poiché trattiene l’anidride carbonica assicurando la corretta lievitazione.
Trascorso questo tempo, lavorando sempre nella ciotola, tirate un’estremità dell’impasto(5) e ripiegatela verso il centro (6). Girate leggermente la ciotola e ripetete con un’altra estremità . Ripetete per altre 8 volte. A questo punto l’impasto comincerà a fare resistenza. Lasciate riposare per altri 10 minuti, sempre nella ciotola coperta.
Ripetete due volte la fase precedente e infine lasciate riposare per circa 1 ora.
Trascorso questo tempo spolverate una spianatoia con la farina e riversatevi l’impasto. Impastate leggermente e date all'impasto la forma di una palla, che deve risultare liscia e omogenea.
Foderate uno scolapasta con un canovaccio, all'interno del quale spolverate abbondante farina, poi posizionatevi l’impasto e spolveratelo di farina in superficie (7).
Fate lievitare a forno spento per circa 3-6 ore, finché l’impasto non sarà raddoppiato.
Circa 20 min prima di infornare il vostro pane, preriscaldate il forno a 240°C (o alla temperatura massima prevista nel vostro forno), e posizionate sulla base del forno una teglia vuota (non di vetro!!!)
Una volta che il pane sarà lievitato rovesciate l’impasto su una teglia rivestita di carta forno e sfilate con delicatezza il canovaccio (8). Prendete un paio di forbici da cucina e fate dei tagli sulla superficie del pane tracciando un disegno circolare, tipo un sole (9).
Infine infornate il pane e versate nella teglia, precedentemente posizionata sulla base del forno, una tazza d'acqua. Questo servirà a creare vapore all'interno del forno, facilitando la creazione della crosta. Appena il pane sarà all’interno del forno abbassate la temperatura a 220°C e lasciate cuocere per circa 30 minuti(10-11).
Per controllare che sia ben cotto date un colpetto sul fondo del pane, si dovrebbe sentire un rumore come di vuoto. Se è ancora crudo, lasciate in forno altri 5 minuti e poi ricontrollate (12).
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